giovedì, giugno 28, 2007

Ermenegildo Zegna presenta un giubbotto con celle solari

Ermenegildo Zegna, noto marchio di abbigliamento di alta gamma, ha presentato SOLAR-JKT, il primo capo di lusso con celle solari in grado di ricaricare apparecchi come telefoni cellulari o iPod.
Le celle solari sono contenute nel colletto di neoprene staccabile e alimentano una batteria al litio contenuta in una tasca tramite cavi tessili.
Una serie di adattatori consente poi di veicolare l'energia agli apparecchi.
Il SOLAR JKT è compatibile con tutti i cellulari più noti come Nokia, Motorola, Sony Ericsson, oltre a tutti quelli dotati di caricabatteria via USB.
Sia la batteria che le celle possono essere staccate ed utilizzate anche senza la giacca.

ps:sicuramente ,se mai ne avrò bisogno, pioverà sempre...

domenica, giugno 24, 2007

La fine del mondo secondo Newton


Secondo sir Isaac Newton è iniziato il conto alla rovescia: meno di 53 anni alla fine definitiva del mondo, prevista secondo Newton per il 2060. Lo scienziato infatti, nonostante il suo pensiero positivista, non fu impermeabile al senso del mistero e della superstizione e non si dilettò solo nello studio della fisica e dell'astronomia, ma anche nell'interpretazione dell'Apocalisse, alla ricerca di un mondo simbolico, misterioso e colmo di profezie nascoste. Non fu dunque così razionale come si potrebbe essere portati a credere e non fu esente dal leggere la Bibbia come una sorta di piano cifrato per la storia mondiale (fenomeno chiamato appunto biblicismo).
Il padre della fisica moderna formula questa funesta profezia in una lettera risalente al 1704 e pubblicata solo ora in occasione di una mostra dal 18 giugno al 17 luglio all'Università ebraica di Gerusalemme e intitolata «I segreti di Newton». Perché proprio il 2060? Esattamente Newton parlò di 1.200 anni dopo l'800 d. C., data in cui venne restaurato il Sacro Romano Impero. Pare che lo scienziato sia arrivato a indicare questa data in seguito alla rilettura del libro del profeta Daniele, uno dei libri più difficili in cui sono contenuti numerosi simbolismi e visioni fantastiche. E proprio dal linguaggio oscuro e sibillino del testo, Newton fu incoraggiato ad abbandonarsi all'auspicio.
Uno degli aspetti interessanti della rivelazione, oltre alla data in sé (per altro abbastanza vicina), è costituito dal rapporto difficile, eppure possibile, tra scienza e fede religiosa. Newton, nonostante le celebri scoperte scientifiche (tra cui il calcolo infinitesimale), rimase sempre uomo di fede e cercò per tutta la vita di coniugare le due passioni, in evidente dialettica tra loro, arrivando alla rilettura scientifica dei testi sacri. In qualche modo egli fu religiosamente scienziato o scientificamente religioso. O semplicemente decise di vivere il mistero e la ragione, entrambi a modo suo.

Ps:mi sono segnato un appunto sul telefonino...

sabato, giugno 16, 2007

Indossi jeans a vita bassa? Sei mesi di cella



Pantaloni a vita ultra bassa al bando. Almeno a Delcambre, cittadina della Louisiana dove d'ora in poi chi li indosserà, mettendo in mostra boxer o slip, rischia fino a sei mesi di galera e 500 dollari di multa. L'ordinanza del sindaco è di appena qualche giorno fa. Non è la prima volta che vengono sperimentate punizioni con il solo obiettivo di «risollevare» la vita dei jeans. E' successo sempre in Louisiana, in Virginia e in città come Orlando o Dallas, dove però la pena era di gran lunga inferiore.

Ps:non ho parole...

giovedì, giugno 14, 2007

Auguri!!!

Oggi lo" zio Ros" compie 32 anni....Auguri Vecchio!!!

lunedì, giugno 11, 2007

Beccato...

Da un pò di tempo "google maps" sta sperimentando una nuova funzione, che permette di vedere oltre alle foto di satellite anche foto dalla strada, dove si vedono le facciate dei palazzi, le macchine e le persone.E c'è chi è stato beccato in un momento privato...

sabato, giugno 09, 2007

La carica delle batterie diventerà presto wireless?

In un futuro non troppo lontano i dispositivi elettronici come cellulari, smartphone e computer portatili potrebbero ricaricarsi in modalità wireless.
I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology hanno annunciato di essere riusciti a trasmettere una discreta quantità di energia elettrica (abbastanza per accendere una lampadina da 60 watt) in modalità wireless tra due dispositivi alla distanza di alcuni metri, senza conseguenze sugli oggetti circostanti.
Per ottenere questo risultato è stata utilizzata una variazione della tecnologia dell'induzione magnetica e della risonanza tra due oggetti.
Adesso i ricercatori inizieranno le sperimentazioni per arrivare prossimamente ad un prodotto commerciale.

Ps:ci arriveremo prima o poi a togliere tutti sti fili...

martedì, giugno 05, 2007

Il sole fra 5 miliardi di anni




Come morirà il Sole fra cinque miliardi di anni? Ecco la sequenza finale riservata alla nostra stella come l’hanno calcolata con una precisione finora mai raggiunta un gruppo internazionale di astronomi utilizzando i telescopi di Cerro Paranal dell’Eso (il VLTI per la precisione), in Cile e la rete VLBA americana.
Lo studio di tipo interferometrico ha avuto come obiettivo una stella «gigante rossa», cioè un astro morente che completata la sua sequenza principale, come dicono gli astronomi, si può espandere raggiungendo un volume da 10 a 100 volte il Sole. Nota come «S Ori» la stella pulsa con un periodo di 120 giorni variando il diametro di circa il 20 per cento e ovviamente anche la sua luminosità. In questo processo perde un mucchio di materia che viene lanciata nello spazio: ogni anno disperde una massa equivalente a quella della nostra Terra. Le dimensioni che conquista nel suo ingigantirsi sono enormi e sono state calcolate tra 400 e 500 raggi solari. Rilevando poi le emissioni di molecole come il monossido di silicio gli scienziati hanno inseguito le nuvole gassose che avvolgono le zone più esterne dell’astro. Inoltre le analisi hanno dimostrato che il materiale polveroso eiettato è soprattutto costituito da grani di ossido d’alluminio con un diametro stimato di 10 milionesimi di centimetri.
La ricerca ha analizzato, infine, con un dettaglio straordinario, tre aspetti degli strati più esterni offrendo una coscienza più precisa di quanto accadrà pure al Sole quando morendo spegnerà pure la vita sulla Terra.

Ps:Mi sono segnato un appunto, così non me lo scordo!!

Attenzione alle parole chiave più a rischio!!!

Dove si nascondono i malware? Le pagine web dedicate al porno rimangono senza dubbio le più a rischio, ma la rete è piena di molti altri siti ancora più pericolosi, dai quali l’internauta dovrebbe prudentemente tenersi a debita distanza. Sono numerose anche le parole chiave a rischio che nulla hanno a che vedere con i contenuti per adulti. Proprio alle parole chiave utilizzate dagli internauti nelle loro ricerche è dedicato un elenco stilato da McAfee nel tentativo di individuare i termini prediletti dai malintenzionati per diffondere i codici malvagi in rete. I test eseguiti dalla società di sicurezza riguardano il rapporto tra le parole in questione e l’incidenza di spyware, virus, exploit, spamming, eccesso di pop-up o legami diretti con altri siti rischiosi. McAfee ha creato una scala di rischio attribuendo un colore ad ogni parola chiave: il rosso identifica un alto livello di pericolo, il giallo un livello medio e il verde indica invece termini sicuri.
In vetta alla classifica c’è il termine BearShare, che nel 46 per cento dei casi conduce a qualche grana. Ma sono molto pericolosi anche altri termini legati all’industria del file sharing musicale, che è coinvolta nel 19 per cento dei casi con episodi di scarsa sicurezza, contro uno scarno 9 per cento dei siti porno. Altre parole proibite sono LimeWire e Kazaa, mentre la keyword screensaver attrae 42 volte su cento i professionisti delle truffe. Altra categoria rischiosa riguarda i gadget tecnologici, con espressioni come ipod nano o mp3 music downloads: il 23,3 per cento dei risultati di questa categoria porta infatti a siti rossi o gialli. Insomma, evidentemente chi ha cattive intenzioni sa bene dove annidarsi per scovare gli utenti e a volte si insinua nei vocaboli e nei temi più curiosi. Per esempio è una combinazione esplosiva – in quanto a rischio – l’accoppiata Brad Pitt e Jennifer Anniston, mentre, misteri del web, non è altrettanto temerario digitare i nomi della coppia Pitt-Jolie.
Qualche buona notizia va comunque segnalata: per esempio, in termini assoluti, la percentuale dei siti a rischio è in calo dell’1 per cento e i siti “cattivi” presenti nelle pagine promozionali dei motori hanno subito un calo dell’1,5 per cento. Lo studio McAfee ha preso in esame ben 2.300 parole chiave d’uso comune, utilizzando la tecnologia Site Advisor. Le ricerche più sicure in assoluto sono su Aol.

lunedì, giugno 04, 2007

Commenti Spider man3



Allora, ovviamente non potevo mancare alla visione del film(il 1°maggio ero già là)e devo dire che mi è piaciuto molto(più del secondo capitolo), forse un pò lento nel primo tempo, venom è apparso verso la metà del secondo tempo(vedi allegato).
Riguardo ai "letal foe", sandman molto realistico(anche se nei comics non ha mai volato in nuvole di sabbia)e l'attore è molto azzeccato, goblin forse un pò troppo tecnologico(nei fumetti era uguale al padre)e venom(il mio preferito)molto bello(come già detto purtroppo uscito troppo tardi, e se avesse anche detto:"voglio mangiarti il cervello"sarei svenuto).
Anche le scene del spiderman in "black suit" meritano, l'unica pecca è Gwen Stacy, che nei comics era il primo grande amore di Parker, e nel film una gallinella tocca con la voce stridula.
Cmq nel contesto merita la visione a tutti gli appassionati e non, e forse la visione ai più piccoli non è troppo consigliata(Davide non l'ha visto, ho l'impressione che le immagini di venom forse facevano un pò paura).

venerdì, giugno 01, 2007

Bimbo di 18 mesi muore in una lavastoviglie

Un bambino di 18 mesi è morto in Arkansas per essersi infilato dentro una lavastoviglie che si è messo in moto automaticamente alla chiusura dello sportello. Il tragico incidente, avvenuto a Romance (Arkansas), è stato scoperto dal fratello tredicenne del bimbo che aveva notato la sua copertina davanti alla portello chiuso della lavastoviglie. Il tredicenne ha fermato la lavastoviglie ed estratto il fratellino che è morto però, per il calore che si era sviluppato all'interno dell'elettrodomestico, prima dell'arrivo dell'ambulanza.
La polizia ha aperto una indagine ma tutto lascia pensare che si sia trattato di un incidente: il modello di lavastoviglie Maytag al centro del caso si avvia automaticamente quando viene chiuso lo sportello. «Tutti i nostri prodotti sono ispezionati in modo rigoroso - ha detto un portavoce della compagnia che fabbrica il modello - Tutti sono collaudati per la sicurezza dei bambini da un organismo indipendente»

PS:Una sola domanda...ma i genitori dov'erano?